Standing ovation per la pianista Irene Veneziano a Castelvetrano (22-06-2015)

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Standing ovation per la pianista Irene Veneziano a Castelvetrano

— 22 giugno 2015

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Eccezionale concerto della pianista Irene Veneziano quello tenuto ieri sera presso la Chiesa “San Domenico” di Castelvetrano.

Tecnica, studio, amore, passione e umiltà sono tutte caratteristiche proprie di questa pianista, che la rendono una vera “ARTISTA”.

Il programma del concerto, dal titolo “I colori della Spagna”, era interamente basato sulla musica spagnola: dall’Impressionismo di Enrique Granados al momento di maggiore espansione tecnica e virtuosistica di Franz Liszt, la Veneziano ha saputo infondere tutto con fragrante brillantezza e semplicità.

E a seguito di una ripetuta standing ovation due bis: un Notturno del compositore Remo Vinciguerra (la preghiera “Madonna del Ponte”) grazie al quale la musicista ha creato una soave atmosfera in perfetta sintonia con lo storico e suggestivo Tempio sacro e il “Preludio per la sola mano sinistra” di Alexander Scriabin, la cui ironica motivazione (“far riposare la mano destra che si era stancata”) ha dimostrato l’umile carattere di una musicista che di strada ne ha fatta e che sicuramente continuerà a farne.

A fare da splendida cornice a tutta l’esibizione, la splendida chiesa “San Domenico” da poco restaurata, gremita di pubblico.

Tra i presenti anche molti allievi e colleghi del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, che hanno dimostrato affetto e soddisfazione.

 

 

http://www.trapaniok.it/

Inserita in Cultura il 22/06/2015 da REDAZIONE REGIONALE 

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CASTELVETRANO – CONCERTO DELLA PIANISTA IRENE VENEZIANO

Eccezionale concerto della pianista Irene Veneziano quello tenuto ieri sera presso la Chiesa “San Domenico” di Castelvetrano.

Tecnica, studio, amore, passione e umiltà sono tutte caratteristiche proprie di questa pianista, che la rendono una vera “ARTISTA”. Il programma del concerto, dal titolo “I colori della Spagna”, era interamente basato sulla musica spagnola: dall´Impressionismo di Enrique Granados al momento di maggiore espansione tecnica e virtuosistica di Franz Liszt, la Veneziano ha saputo infondere tutto con fragrante brillantezza e semplicità.

E a seguito di una ripetuta standing ovation due bis: un Notturno del compositore Remo Vinciguerra (la preghiera “Madonna del Ponte”) grazie al quale la musicista ha creato una soave atmosfera in perfetta sintonia con lo storico e suggestivo Tempio sacro e il “Preludio per la sola mano sinistra” di Alexander Scriabin, la cui ironica motivazione (“far riposare la mano destra che si era stancata”) ha dimostrato l´umile carattere di una musicista che di strada ne ha fatta e che sicuramente continuerà a farne. A fare da splendida cornice a tutta l´esibizione, la splendida chiesa “San Domenico” da poco restaurata, gremita di pubblico.

Tra i presenti anche molti allievi e colleghi del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, che hanno dimostrato affetto e soddisfazione.

Giacomo D’Angelo.

 

 

http://www.lasberla.com/

Inserita in Attualità il 22/06/2015 da Redazione

Grande successo per il concerto di Irene Veneziano

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Eccezionale concerto della pianista Irene Veneziano quello tenuto ieri sera presso la Chiesa “San Domenico” di Castelvetrano.
Tecnica, studio, amore, passione e umiltà sono tutte caratteristiche proprie di questa pianista, che la rendono una vera “ARTISTA”. Il programma del concerto, dal titolo “I colori della Spagna”, era interamente basato sulla musica spagnola: dall´Impressionismo di Enrique Granados al momento di maggiore espansione tecnica e virtuosistica di Franz Liszt, la Veneziano ha saputo infondere tutto con fragrante brillantezza e semplicità.
E a seguito di una ripetuta standing ovation due bis: un Notturno del compositore Remo Vinciguerra (la preghiera “Madonna del Ponte”) grazie al quale la musicista ha creato una soave atmosfera in perfetta sintonia con lo storico e suggestivo Tempio sacro e il “Preludio per la sola mano sinistra” di Alexander Scriabin, la cui ironica motivazione (“far riposare la mano destra che si era stancata”) ha dimostrato l´umile carattere di una musicista che di strada ne ha fatta e che sicuramente continuerà a farne. A fare da splendida cornice a tutta l´esibizione, la splendida chiesa “San Domenico” da poco restaurata, gremita di pubblico.
Tra i presenti anche molti allievi e colleghi del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, che hanno dimostrato affetto e soddisfazione.